I giocatori che umanizzano le slot machine perdono di più

di Roberta Lunghini - 22.09.2015

Percepire una slot machine come un essere umano pensante porta gli scommettitori a giocare più a lungo e, quindi, a perdere più soldi. A rivelarlo uno studio condotto dai ricercatori del Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca e pubblicato su Journal of Experimental Psychology: Applied, su un campione di oltre 400 persone. Partendo dalla naturale e diffusa tendenza degli esseri umani all’antropomorfismo, ovvero attribuire caratteristiche umane ad agenti non umani come animali, macchine, fenomeni naturali, si è visto che l’umanizzazione di questi apparecchi a monete o gettoni, non solo fa salire la cifra persa, ma aumenta il numero delle giocate addirittura del 45%.