L'ex facoltà di Psicologia 1, oggi facoltà di Medicina e Psicologia, ha subito un accorpamento che ha visto la modificazione di alcuni corsi di laurea e l'eliminazione di altri.

Al contrario dell'ordinamento precedente all'accorpamento delle 3 facoltà di ex Psicologia 1, ex Psicologia 2 e ex Medicina 2, che prevedeva 4 corsi triennali e altrettanti magistrali, la nuova facoltà di Medicina e Psicologia ha solo 2 corsi triennali e 4 magistrali, con una forte riduzione del potere formativo.

I corsi triennali prevedono un totale di 500 posti, 250 per il corso di Psicologia e Salute e 250 per il corso di Psicologia e Processi sociali. 20 di questi posti sono riservati ai cittadini che non fanno parte dell'unione europea. Il vecchio ordinamento invece prevedeva 250 posti per quattro corsi. Nel totale facevano 1000 posti.

I corsi magistrali prevedono oggi un totale di 120 posti per corso di laurea (di cui 5 per i cittadini extracomunitari), per un totale di 480 posti. Solo l'anno scorso invece i posti erano circa 160 per corso di laurea, per un totale di 640 posti.

La nostra facoltà ha ridotto di più di un terzo la sua capacità formativa nei confronti degli studenti italiani.

Concentriamoci ora sul futuro. In cosa consistono i test d'ingresso?

Rimandando al prossimo articolo la trattazione del test d'ingresso magistrale ci soffermiamo ora su quello triennale: innanzitutto mi preme dirvi che la scadenza per l'iscrizione al test è di 35 euro da pagare inderogabilmente (come ricorda il bando) entro il 29 agosto. Il test (7 settembre, ore 10:00) verte sostanzialmente sull'analisi delle conoscenze dello studente in cinque aree: area 1 Ragionamento logico-numerico (20 quesiti), area 2 Ragionamento logico-verbale (15 quesiti), area 3 Ragionamento matematico (25 quesiti), area 4 Comprensione del testo (20 quesiti), area 5 Inglese (15 quesiti). Un totale di 95 quesiti su aree piuttosto semplici e apparentemente banali. In realtà la difficoltà del test non è tanto quella in sé. Le domande sono piuttosto accessibili e qualsiasi persona di buonsenso con una discreta istruzione può riuscire a svolgerne tranquillamente più della metà. Il problema sorge nel momento in cui i punteggi sono estremamente alti per tutti e dunque anche uno 0,25 in più o in meno può fare la differenza. L'anno scorso (a proposito di polemica l'anno scorso i posti erano 290 + 10 extracomunitari) se avevi 52,25 eri all'ultimo posto ma vincitore, mentre se avevi 52 punti eri al 291 posto ad aspettare e sperare nei subentri.

Dato che il punteggio viene assegnato in questo modo: 1 punto in più per ogni risposta esatta, 0,25 in meno per ogni risposta errata, 0 per ogni risposta lasciata in sospeso, il consiglio che do è quello di rispondere prima alle domande di cui si è certi, lasciare quelle in cui si è in dubbio, tornarci alla fine del test e rispondere solo a quelle in cui si riesce ad escludere almeno 2 risposte. Rischiate insomma solo se avete almeno il 50% della possibilità di indovinare. In questo modo potete ridurre al minimo la possibilità che il vostro punteggio sia risucchiato dai -0,25.

Di seguito potete trovare dei link utili per la vostra preparazione.

Quali tipi di test posso trovare?http://www.psicologia1.uniroma1.it/public/Offerta_formativa_2012_13/Test_di_Accesso_Psicologia_2012.pdf

Dove posso trovare tutti bandi di quest'anno accademico?

http://www.uniroma1.it/corsiperfacolta/Medicina%20e%20Psicologia

Dove trovo i risultati degli anni accademici passati?

http://www.uniroma1.it/sites/default/files/documentiofferta/2011/05429_16040_grad_0.pdf

http://www.uniroma1.it/sites/default/files/documentiofferta/2011/05429_16041_grad_0.pdf

Informazioni a parte, il miglior consiglio che posso darvi è quello di armarvi di sangue freddo e provare ad essere il più sereni possibili. D'altronde il giorno dei test, per quanto emozionante e carico di significati, è un giorno come gli altri, e come gli altri passa meglio se non ci facciamo trascinare troppo dalle nostre paure e insicurezze.

In bocca al lupo giovani lettori!

20 Agosto 2012