Con la consulenza della dott.ssa Serenella Salomoni, psicologa, psicoterapeuta, sessuologa e terapeuta di coppia. Presidente dell'Associazione “Donne e Qualità della Vita”.

Sarà che caldo e afa offuscano le menti mettendo in luce il peggio di ognuno di noi, sarà per una crisi, la nostra, incapace di mostrare segni di ripresa, mettiamoci pure una buona dose personale di stress e stanchezza arretrati, ed ecco che in estate si registra l’apice dei disastri interni alla coppia. E quando le tensioni crescono anche la sintonia fisica ne risente, logorandosi piano piano, fino a non funzionare più. La soluzione migliore? Una rigenerante e romantica crociera… parola di sessuologi, secondo cui per salvare l’intimità bisognerebbe adottare una vera e propria terapia a base di benessere. Quale?

A detta degli specialisti, complici il lusso 4 stelle, itinerari da favola e tramonti spettacolari, la crociera pare possa favorire nelle coppie una sorta di rinascita sentimentale da portare a compimento attraverso un percorso ideale multisensoriale. Considerando anche che la riscoperta di un ritmo di vita più disteso e “a misura di coppia”, godibile quando si è in vacanza, contribuisce già di per sé a restituire nuova linfa e armonia al rapporto a due, figuriamoci poi cosa può succedere quando si è a bordo di una splendida nave! Come ben sa chi, superati gli “anta”, tiene ancora vivo il ricordo degli intrighi amorosi cullati, onda dopo onda, dalla mitica Love Boat… Do you remember?

Perché la crociera?

A confermarne l’efficacia amorosa di questo tipo di viaggio sono i risultati di una ricerca condotta dal team di psicologi dell’Associazione Donne e Qualità della Vita guidato dalla dott.ssa Serenella Salomoni, psicologa e psicoterapeuta, su un panel di 250 coppie italiane, sparse su tutto il territorio nazionale. I dati rivelano l’influenza benefica che il concerto sapiente di mare, benessere e relax esercita sull’eros, consegnando di fatto alle navi da crociera il ruolo principe di “luogo dell’amore”, un tempio in cui ristabilire un equilibrio con il proprio partner basato su un mix di sensualità e complicità intima. Le crociere, infatti, con il 26,5% dei favori riscontrati nel campione intervistato, risultano essere l’ambiente prediletto dagli amanti stanchi o in crisi che cercano di ritrovare la sintonia dell’unione. Basti pensare che tali situazioni vacanziere superano di gran lunga le classiche mete di alberghi e agriturismi (20%), e anche le tradizionali cenette a lume di candela al ristorante (18%), la visita a una città d’arte (15%), la condivisione di luoghi più “svaganti” come il cinema e il teatro (11,5%) o, in ultimo, il week end d’amore fuori città nelle case di villeggiatura (7%).