Docente universitaria disertò gli esami La Procura apre un fascicolo …

MACERATA - Una ricercatrice dell’Università di Macerata, la docente Cristina Curtolo, è stata posta sotto inchiesta dall’Ateneo e dalla Procura della Repubblica per non aver partecipato alle sedute di esame fissate per gennaio-febbraio del 2010.
In questo modo, avrebbe impedito ad alcuni studenti di laurearsi sostenendo la tesi nel successivo mese di marzo. Inoltre la stessa docente, dopo aver avuto nel dicembre 2011, sempre presso l’Università di Macerata, l’insegnamento di Modelli operativi nelle applicazioni cliniche in psicologia biennale e il Laboratorio di modelli operativi nelle applicazioni cliniche in psicologia, non si era presentata alla successiva sessione estiva di esami.

Erano stati gli studenti di Officina universitaria a segnalare la situazione della Facoltà di Giurisprudenza, dove la Curtolo nel 2010 era docente di psicologia clinica. L’Ateneo ha aperto un procedimento disciplinare nei confronti dell’insegnante.

La procura della repubblica invece ha aperto due fascicoli: uno nei confronti della docente, indagata per il reato di turbamento di pubblico servizio, e uno nei confronti dell’Università per omissione di rapporto, non avendo segnalato alla magistratura una vicenda riguardante interruzione di pubblico servizio.

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