Un opuscolo per gestire la paura e lo stress durante lo sciame sismico: lo ha messo a punto il gruppo di ricerca in psicologia dell’emergenza e della sicurezza coordinato da Luca Pietrantoni, docente della facoltà di Psicologia dell’università di Bologna. Chi vuole leggerlo può trovarlo online all’indirizzo http://emergenze.psice.unibo.it/.

In queste ore si rincorrono le notizie più fantasiose sulla sindrome psicologica da terremoto e non vale la pena di inseguirle tutte. E’ vero però che chi vive nel modenese oggi si sente particolarmente a rischio, visto anche il ripetersi di forti scosse. I disturbi tipici riguardano il sonno (“Non riesco a dormire”, “Ho gli incubi”), la stanchezza (“Non ne posso più di queste scosse”, “Mi sento impotente, sfinito”), l’equilibrio (“Ho il tremore alle gambe”, “Mi gira la testa, come se stessi per cadere”, “Ho la nausea”).

Il gruppo bolognese suggerisce di fare qualche esercizio di rilassamento, un po’ di attività fisica, di aiutare gli altri, ma anche di informarsi sulle caratteristiche dei terremoti e sui fatti accaduti, senza esagerare. Parlare del proprio disagio fa bene, quindi chi soffre può fare riferimento ai punti di ascolto messi disposizione dai comuni colpiti o parlarne con chi gli sta vicino.