CUNEO/ Continua il progetto “Come stai oggi?” sul benessere dei …

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SE NE OCCUPA LO PSICOLOGO PAESANESE MARCO BARRA. Le attività del secondo anno di lavoro prevedono attività con i minori delle scuole primarie e secondarie del territorio alpino, indagando la percezione del benessere dei bambini del nostro territorio. “Dopo una prima fotografia emersa dal primo anno di lavoro, coinvolgendo oltre 1300 minori – spiega il paesanese Marco Barra – “obiettivo del secondo anno di lavoro è quello di indagare alcuno dimensioni specifiche che determinano il benessere/malessere dei bambini, in particolare l’aspetto emotivo e comportamentale”. Nelle settimane scorse le attività hanno riguardato i bambini e i ragazzi degli Istituti Comprensivi “Boero” di Sanfront, “D. Lorenzo Milani” di Paesana e “Rosa Bianca” di Saluzzo. Novità del secondo anno di lavoro risulta essere il coinvolgimento delle scuole medie, per indagare se le percezioni dei ragazzi crescendo cambiano e quale peso danno alle determinanti del benessere: famiglia, amici, scuola, paese. Attività che ha destato molto interesse e curiosità tra i ragazzi è stata la “Carta d’Identità del Futuro”, strumento che indaga la percezione dei ragazzi del loro futuro interrogandoli, per esempio, sulle professioni più ambite. I minori coinvolti nello studio sono davvero molti. Circa una trentina di scuole piemontesi hanno aderito al progetto, circa 4000 minori.

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Tale studio svolto con la collaborazione del Dipartimento di Psicologia dell’Università degli studi di Torino, della Fondazione Giovanni Goria, Crt, Uncem Piemonte e molti Istituti Comprensivi locali vuol dare voce ai bambini e ai ragazzi piemontesi offrendo direttamente a loro la possibilità di dirci come stanno oggi a scuola, a casa, in famiglia e, in generale, in tutti gli ambienti che frequentano quotidianamente per poter poi trasmettere questa “fotografia scientifica” alle agenzie locali del territorio. Continua anche la fase di “restituzione” in cui il dottor Barra presenta i risultati del primo anno di lavoro nelle scuole e nei comuni coinvolti.

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