Coppia: come ricominciare dopo la separazione

A cura della dottoressa Marinella Cozzolino, Presidente dell’Associazione Italiana di Sessuologia Clinica.

 

La molla che fa scattare la maggior parte delle paure di tanti single di ritorno è proprio quella dell’intimità. L’intimità è il motore della cosa che più si desidera e più si teme: la condivisione. Molti disagi derivano dall’incompleta accettazione dell’età che avanza e del tempo che è passato spazzando via con un fallimento (la separazione) gli anni più belli della vita. Con la maturità, con gli anni e il tempo, si perde quella sfacciataggine tipicamente adolescenziale, quell’apertura verso il mondo ed il prossimo che prima era sempre positivo ed amico. Con gli anni si alzano muri e barriere e l’altro diventa estraneo. L’intimità diventa una cosa seria e preziosa un po’ per pudore, un po’ per paura del giudizio.

Le ansie più comuni

Noi donne siamo regine delle ipotesi catastrofiche: non gli piaccio, non gli piacerò, non sono brava a letto, ho una pelle orribile, il seno piccolo, la cellulite sulle cosce e il sedere piatto. Si accorgerà di tutto, mi guarderà con pietà e mi dirà una tipica frase di circostanza per sbarazzarsi di me: “mi sento in colpa per la mia ex, non sono ancora pronto, mi piaci moltissimo ma proprio non riesco” e così via, tra le possibili tragedie che potrebbero distruggere i nostri sogni amorosi.

Ovviamente non è, e non sarà, così. Gli uomini, la maggior parte, sono molto più intelligenti di quello che immaginiamo e, comunque, si dividono in due categorie: quelli che amano le ragazze giovani, e quelli che amano le donne.

C’è molta più differenza di quanto s'immagina tra una ragazza e una donna. Uno a zero per le giovani e le giovanissime rispetto a una fisicità spesso più tonica, più soda, a una pelle più luminosa, a un corpo più turgido. Ma le donne hanno tutto il resto dei vantaggi: la maturità emotiva, la pazienza, l’esperienza, l’accettazione di un corpo che non va esibito più del cervello, del cuore o dell’anima. E lui, il tuo lui ha scelto una donna. 

 

Una prima volta vincente? Andate per gradi

Considera i tuoi tempi e la tua personalità. Non sforzarti di fare cose che non ti appartengono: certi sforzi a lungo andare si pagano. Una certa ritrosia e una buona dose di imbarazzo e pudore, possono far parte del fascino: svelati pian piano, dagli la sensazione di avere ancora un mondo di cose da scoprire e conoscere e sarai certa di mantenere vivo il suo interesse nel tuoi confronti per molto tempo. Lascia che le cose ti appaiano naturali un po’ alla volta, senza fretta. Prima di partire per il primo week-end insieme parla al partner con estrema serenità: racconta quel che provi, digli che forse sarai un po’ impacciata, perché è la prima volta che ti capita dopo tanto tempo e non sei abituata a condividere spazi con un uomo. Vedrai che lui apprezzerà e tu ti sentirai sollevata e alleggerita di una grande tensione. Valuta anche la possibilità, non remota, che lui viva i tuoi stessi imbarazzi. Chi ha mai detto che un uomo non ne ha?

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