Continuano gli incontri del progetto "A 25 con la testa"

Continuano gli incontri del progetto di psicologia dello sport A 25 con la testa, promosso dalla sezione Pallavolo della Polisportiva Olginate, con il fondamentale contributo e sostegno del CAB Polidiagnostico di Barzanò e di Mentsport.

Un progetto specifico per la pallavolo, studiato da professionisti secondo una linea voluta dal presidente Samuele Biffi e dai suoi collaboratori; un’opportunità di formazione e di crescita mirata al benessere psicofisico di tutte le figure che fanno parte della società olginatese.

Gli incontri specifici con le atlete, suddivise nelle rispettive squadre di appartenenza, i dirigenti e gli allenatori continueranno nelle prossime settimane a cadenza mensile per ogni singolo gruppo

 

“Tutte le squadre del settore giovanile - spiega la psicologa dello sport Maria Chiara Crippa - hanno partecipato attivamente ai primi tre incontri durante i quali si è iniziato a lavorare sull’atteggiamento mentale da tenere in campo e fuori dal campo. In particolare le giocatrici hanno appreso strategie per tener sotto controllo quelle paure e preoccupazioni che a volte possono influenzare negativamente il gioco. Anche allenatori e dirigenti sono stati coinvolti in incontri formativi in cui hanno saputo mettersi in gioco collaborando attivamente alla creazione di un buon spirito di squadra e al sostegno reciproco per offrire il meglio alle giocatrici. Allenatori, dirigenti, atlete e genitori sin dall’inizio hanno individuato nello psicologo dello sport una figura professionale con la quale confrontarsi e riflettere su quelle dinamiche emotive e relazioni, magari meno visibili, ma fortemente incisive sullo spirito della società e conseguentemente sui risultati sportivi”.

“Quest’anno - aggiunge il direttore tecnico della pallavolo Olginate Irene Ranalletti - la Polisportiva Olginate ha deciso di affiancare e integrare la proposta tecnica con un progetto di Psicologia dello Sport mirato al settore giovanile con l’intento di accompagnare le giovani atlete nel loro percorso di crescita sportiva, che si realizza in un momento molto delicato della loro vita come quello dell’adolescenza. Abbiamo subito trovato una fluida e produttiva sinergia di intenti tra lo staff tecnico e la psicologa dello sport: sono state tracciate linee guida che accompagneranno allenatori e dirigenti per tutta la stagione nel loro rapporto con le atlete, indicazioni metodologiche sugli aspetti legati al benessere, al limite personale e di squadra, sull’origine e sull’identificazione della motivazione che ci spinge a fare sport e sulle dinamiche che concorrono a far sì che un gruppo diventi una squadra”.

“Sosteniamo molto volentieri questo progetto della Pallavolo Olginate – sottolinea il direttore commerciale del CAB Polidiagnostico di Barzanò Roberto Moioli - perché crediamo che allenare la mente di un giovane e poterla crescere con il proprio corpo significhi dare un equilibrio psicofisico generale di cui abbiamo tutti bisogno per affrontare le problematiche e le restrizioni imposte dal mondo che ci circonda. Liberare e sostenere nuove soluzioni formative, facendo sport, è una delle migliori strade per far crescere direttamente i nostri figli e crescere noi stessi insieme a loro”.

Obiettivi del progetto sono:
atlete: introdurre alcuni aspetti della preparazione mentale, aumentare la consapevolezza circa le capacità e le reazioni psico-fisiche nel contesto sportivo, formare un gruppo collaborativo e unito
dirigenti e allenatori: favorire una comunicazione efficace con atleti e genitori, prendere maggior consapevolezza del proprio ruolo, formare uno staff che lavori in sinergia

genitori: riflettere e prendere consapevolezza riguardo l’importanza di certi significati, scelte e comportamenti nel rapporto educativo con il figlio lungo il percorso di crescita

Referente: la Dott. Maria Chiara Crippa, psicologa, specializzata in Psicologia dello Sport; psicologa della Nazionale Juniores della Federazione Italiana Sport Orientamento; membro della Commissione Psicologia e Sport della Scuola Regionale dello Sport del Coni Lombardia; atleta di Orienteering (argento ai campionati italiani Staffetta 2014, quarto posto nella classifica generale categoria Elite 2014, membro della Nazionale Italiana Juniores dal 2007 al 2010).

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