Come conteggiare i crediti per accedere alle classi di concorso

Ivana – Cara Lalla, leggo sempre con piacere le tue rubriche e il forum. Permettimi di esprimere una mia perplessità in merito alla tua risposta a M. Anna nel questito " Accesso alla classe 36" Io personalmente non sono pienamente d’accordo quando dici che probabilmente i crediti conseguiti nella 2^ laurea in psicologia non si possono sommare, ma che servirà sostenere degli esami in corsi singoli. All’università si conteggiano i crediti che una persona ha acquisito in tutta la carriera universitaria.

Se uno studente, per esempio, chiede l’abbreviazione di corso, si contano i CFU che ha già conseguito in un’altra laurea e, se sono consoni, si abbrevia il corso di qualche esame.

A mio parere i crediti conseguiti in una seconda o terza laurea dovrebbero essere validi come i corsi singoli per integrare il piano di studi, anche ai fini della selezione del TFA, perchè corsi svolti durante un percorso
accademico e corsi singoli hanno identiche caratteristiche, sono tenuti dagli stessi docenti e si fanno gli esami insieme (cioè, se io devo fare 6 Cfu di "psicologia generale", frequento la stessa classe, con lo stesso prof , faccio
l’esame lo stesso giorno, sia che sia iscritto a psicologia, sia nel caso in cui mi sia iscritto al corso singolo.), altrimenti vorrebbe dire fare lo stesso esame 2 volte!

L’importante è che i CFU afferiscano al settore disciplinare necessario ad integrare il piano di studi per l’insegnamento. Ti esprimo solo la mia opinione, perchè finchè non ci sarà il bando del TFA si possono solo fare ipotesi.

Però se sei a conoscenza di una normativa che vieti il riconoscimento dei CFU ottenuti in seguito alla frequenza di un altro percorso accademico al fine della selezione per il TFA, ti prego di condividerla con me, te ne sarei grata!

Lalla – gent.ma Ivana, alla risposta data ho premesso: "ritengo che", e non avendo allegato normativa la mia è solo un’opinione. Il tuo punto di vista è interessante.

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