CITTA’ SANT’ANGELO -SEMINARIO SUI DISTURBI D’ANSIA E L’ATTACCO DI …

Sabato 24 Marzo 2012 dalle 17.00 alle 19.00 presso il Teatro Comunale di Città Sant'Angelo (PE).

L’ansia spinge l’uomo a esplorare l’ambiente, a ricercare spiegazioni e rassicurazioni e lo fa fuggire dalla situazione di pericolo. Durante i momenti in cui siamo particolarmente ansiosi viviamo una serie di fenomeni neurovegetativi come l’accelerazione del battito cardiaco, forte sudorazione e vertigini, perché il corpo umano durante gli episodi di ansia ha bisogno della massima energia muscolare per fuggire o “sopravvivere” a tale situazione. Molte volte l’ansia è una vera e propria risorsa poiché consente alle persone di proteggersi dai rischi e a mantenersi in allerta, migliorando così le prestazioni. Pensiamo per esempio all’ansia prima di un esame, aiuta a rimanere vigili. Tuttavia, quando gli  episodi ansiogeni sono frequenti ed eccessivi, ma soprattutto non proporzionati alle situazioni, la persona si troverà di fronte ad un disturbo d’ansia che gli renderà la vita difficile e gli impedirà di affrontare in maniera naturale anche le situazioni più banali. I disturbi d’ansia sono stati classificati e suddivisi in:

  • fobie specifiche, ovvero tutte quelle paure persistenti, incontrollate e irragionevoli che spingono gli individui ad evitare determinate situazioni. Ad esempio la paura dell’aereo, degli spazi chiusi (claustrofobia) o degli spazi aperti (agorafobia), ma anche il timore eccessivo per animali o situazioni (il buio, l’acqua etc.)
  • disturbi ossessivi compulsivi (ampiamente trattatati in un articolo apposito) caratterizzati da pensieri e impulsi ricorrenti che creano nella persona sensazioni ansiose
  • fobie sociali vale a dire la paura di agire davanti ad altre persone con conseguente evitamento di tutte le situazioni sociali (mangiare con altre persone, parlare in pubblico)
  • disturbi di panico (il più grave tra questi).

La vita di chi ha avuto un attacco di panico, sembra cambiare radicalmente; se prima questa persona affrontava laquotidianità normalmente, viaggiava, usciva, lavorava, dopo questa terribile esperienza si ha sempre il timore di un nuovo attacco. Si ha così “paura della paura” e si innesca un circolo vizioso che conduce le persone ad evitare tutte le situazioni da cui difficilmente ci si può allontanare o dove non è possibile trovare un aiuto medico. Si incomincia a non uscire più di casa da soli, non si frequentano luoghi affollati e anche attività quotidiane semplici, come fare la spesa, guidare l’automobile, prendere il treno e andare in un bar, sembrano ora scogli insormontabili. Così i pazienti diventano schiavi del disturbo, ascoltano attentamente ogni segnale del corpo e la conseguenza è un forte senso di frustrazione che può condurre ad uno stato depressivo.

L'incontro permetterà di approfondire gli aspetti finora trattati, quindi i disturbi d'ansia e l'attacco di panico e verranno presentate alcune tecniche di intervento ritenute più efficaci.

RELATORE dott. Massimiliano Stocchi

Psicologo, Psicoterapeuta, Specialista in Psicologia della Salute. Professore a contratto presso la Facoltà di Psicologia dell'Università degli Studi "G. D'Annunzio" di Chieti. Si occupa da anni di disturbi d'ansia e panico. Ha esperienza nel lavoro di Mental Training in ambito sportivo ed è impegnato in inteventi di riduzione dello stress in contesti lavorativi.

ISCRIZIONI E INFORMAZIONI

Per prenotarsi occorre inviare il proprio nominativo o via mail, usando l'apposito modulo contatti, oppure telefonando alla Segreteria di IGEA CPS

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