Venerdi 8 Febbraio 2013 -
Attualità -

I volontari che intervengono a sostegno delle popolazioni dopo un evento calamitoso si trovano a dover lavorare con delle persone che hanno vissuto spesso anche attimi di terrore, paure talmente profonde da rendere alle volte complicato un approccio in emergenza che tenga conto dei loro stati emotivi. Motivo per cui diventa professionalmente importante una conoscenza per i volontari della Psicologia dell'emergenza.

Ma questo ramo della scienza della psiche guarda anche al supporto dei volontari stessi. Essi infatti si trovano molto spesso, durante interventi di soccorso, davanti a scenari emotivamente pesantissimi, basti pensare alla ricerca e il recupero delle vittime tra le macerie generate del terremoto all'Aquila. Scenari che inevitabilmente colpiscono l'anima del soccorritore e per i quali si presenta utile un lavoro di sostegno psicologico in emergenza.

Sulla base di questa realtà il CEMEC, Centro Europeo Medicina delle Catastrofi, organizza un corso "Psicologia dell'Emergenza e dei Disastri". L'obiettivo del corso è quello di fornire elementi di conoscenza utili alla gestione psicologica del personale coinvolto nell'emergenza sanitaria e nei disastri soprattutto dal punto di vista della preparazione dell'operatore.
Gli argomenti chiave che verranno trattati riguarderanno in particolar modo l'impatto sulla psiche degli operatori e delle vittime, la cultura della sicurezza, i piani di supporto agli operatori e quelli in supporto alle vittime insieme al triage psichiatrico.

Il corso si terrà Sabato 27 Aprile 2013 presso l'Ospedale di Stato di San Marino e durerà dalle ore 9.00 alle ore 17.00 con una quota di iscrizione di 150 euro. Per iscrizioni ed informazioni più approfondite si può contattare il CEMEC (tel: 0549-994535 / 994600).

Redazione/sm