C’è uno più volgare di Donald Trump?

Oggi vorrei andà sulla psicologia spicciola, che potrebbe anche sfocià nella filosofia pesa, ve lo dio.

Voi, per caso, siete persone affette da complessi e sensazioni di inadeguatezza, dal non sentirvi all’altezza dei compiti che vi prefissate, dall’avere l’impressione che qualunque cosa facciate, avreste potuto farla meglio (a Livorno magari non sono sensazioni così diffuse, ritenendo perlopiù tutti di sapé fa tutto meglio di chiunque)?

Io vi direi di rilassarvi con tutta calma, perché non mancano esempi mondiali di gente veramente bona a nulla che si lancia in carriere folgoranti e cià anche un ber seguito.

Non torniamo sulla Francia, già parlammo del viso letione e a pattona della leader di estremissima (sì, carini, estremissima) destra, né tuttavia sentiamoci bagoghi ad aver messo la bandiera francese sui nostri profili fb, s’è fatto per solidarietà verso il Paese che ci ha dato l’Illuminismo, Sartre e le fotografie di Cartier-Bresson, lascia fa che ora son parecchio peggiorati. Ma io dio l’Ameria, la prima potenza mondiale. Ma voi l’avete visto Donald Trump?

I pezzi che fa, le figurette, la sua volgarità. Questo vì è osannato da diversi sonati e rischia (rischiamo) di diventà presidente. Per cui, amici, io davvero abbandonerei i complessi e partirei di ‘avantazione’, qualsiasi cosa si faccia. Tanto peggio di lorolì, vedrai, un saremo.

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