cd Esce “Psicantria”, manuale di psicopatologia cantata

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Esce per Natale “Psicantria”, un progetto unico che abbina libro e cd in una sorta di neo-cantautorato psicantrico assolutamente inedito e mai visto in Italia. L'idea di realizzare un “manuale di psicopatologia cantata” è nata dall'intenzione degli autori, Gaspare Palmieri e Cristian Grassilli, due giovani cantautori emergenti emiliani, tutti e due vincitori al Musicultura, tra le piu’ note rassegne di musica d’autore, di integrare la professionalità in psichiatria e psicologia con le conoscenze e competenze musicali, convinti che il mondo musicale possa aiutare a entrare nella complessità del sistema psichiatria/sofferenza mentale. Il libro è stato scritto con la collaborazione dell'Università di Modena e Reggio Emilia e vi hanno collaborato psichiatri, psicoterapeuti, pazienti, e associazioni di familiari. Tra le finalità del progetto Psicantria c’è la sensibilizzazione rispetto ai temi della sofferenza psichica, la destigmatizzazione della malattia mentale e la psicoeducazione.

Le tredici canzoni trattano in maniera inusuale ed ironica di diversi tipi di disagio, con l'obiettivo di educare alla diversità tra le figure di psicologo-psicoterapeuta e psichiatra e con l'obiettivo di abbattere, parlando di queste tematiche in modo innovativo, il cosiddetto stigma attorno alla malattia mentale, quell' atteggiamento di ostilità e a volte di indifferenza che si erge attorno a questo mondo. I ritratti dei personaggi che escono dalle canzoni sono estremamente realistici, perché ispirati alla pratica clinica, ma nel contempo arricchiti da una dimensione poetica e a tratti autoironica che li allontana dagli stereotipi negativi con cui viene spesso dipinto il malato di mente. In questo senso l’ironia non viene usata come scherno, ma come chiave per il cambiamento di punto di vista. Le musiche stesse cercano di entrare nel mondo interiore dei personaggi accompagnandoli nel racconto della propria storia (ad esempio “Cara depressione” è una bossa nova che racconta la guarigione di una persona depressa che accetta la propria tristezza). Nel libro Francesco Guccini ha scritto una prefazione di cui riportiamo qualche passo: " .. Ma la vera intuizione, da parte di Palmieri e di Grassilli, è che la musica, meglio, la canzone, sia un mezzo fantastico, a poco prezzo, per creare empatia, per suscitare partecipazione: sono pronto a scommettere che queste canzoni, orecchiabili, a volte persino ballabili, riuscirebbero a muovere emozioni anche in chi non fosse particolarmente interessato ad indagare la condizione esistenziale propria ed altrui.." "...Perché sono il timbro della voce, la specifica varietà della musica e la capacità emozionale delle parole che devono restare impresse, che devono colpire. E questo disco impressiona."

Gaspare Palmieri (in arte Gappa)è psichiatra, psicoterapeuta, dottore di ricerca in psicobiologia dell’uomo, cantautore. Svolge l’attività di psichiatra presso l’Ospedale Privato Villa Igea di Modena. E’ autore di 20 pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali di psichiatria e psicoterapia. Come cantautore ha autoprodotto nel 2008 il suo primo CD “Cervello in fuga” ed è stato finalista al Musicultura Festival (edizione 2009), con il brano “Mio fratello”.

Cristian Grassilli è psicologo, psicoterapeuta, musicoterapeuta, cantautore. Svolge attività libero professionale a Bologna come psicoterapeuta e musicoterapeuta collabora con diverse associazioni del territorio in progetti di prevenzione, formazione e integrazione scolastica con l’utilizzo della musica. E’ tra i vincitori del Musicultura Festival (edizione 2008), con il brano “Sotto i portici di Bologna”, contenuto nel suo primo CD “Io promo” (2007).
www.psicantria.it

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