Capaci 1992 – 2014. Si apre il processo bis. Iniziative, polemiche …


CAPACI BIS.   "Il 'Capaci bis' è un processo molto importante perché, a 15 anni di distanza dal primo processo, affronta gli stessi fatti ma con sette nuovi imputati e svelando la parte della vicenda che riguarda il reperimemto dell'esplosivo". Così Domenico Gozzo, procuratore aggiunto di Caltanissetta, commenta il cosiddetto Capaci bis, il nuovo processo sulla strage di Capaci che avrà inizio oggi, venerdì 23 maggio, a Caltanissetta. "Abbiamo voluto - aggiunge Gozzo - che il lavoro della procura di Caltanissetta fosse come una casa di vetro e per questo, così come avevamo fatto per il Borsellino quater, abbiamo inserito nel processo tutte le altre indagini che abbiamo fatto in merito".

ALFANO. "Quando ci inchineremo per rendere omaggio alla memoria di Giovanni Falcone, vorrò ricordare specifcamente i poliziotti della sua scorta, persone che hanno lasciato il sangue per un ideale di Stato che noi difendiamo". Lo ha detto il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, intervenuto alla presentazione del libro 'Portati 'o pigiama' di Maurizio Masciopinto (Rogiosi editore), organizzato dal sindacato di Polizia Siulp. Nel corso delle celebrazioni in programma a Palermo per l'anniversario della strage di Capaci ad opera di Cosa nostra, per rimarcare il sacrificio dei poliziotti caduti in servizio nella lotta contro la mafia, Alfano e il Capo della Polizia, prefetto Alessandro Pansa, si recheranno quindi non solo al cimitero Sant'Orsola di Palermo, presso la cappella dove riposano Giovanni Falcone e la moglie, Francesca Morvillo, ma anche al cimitero dei Rotoli, per deporre una corona sulle tombe di Vito Schifani e Antonio Montinaro, due degli agenti uccisi nell'attentato del 23 maggio 1992. Il terzo agente vittima della strage di mafia, Rocco Dicillo, è invece sepolto in Puglia.

INGROIA E LE INIZIATIVE A TRAPANI. Anche Antonio Ingroia, commissario straordinario del Libero consorzio di Trapani (ex Provincia) ricorda coloro che "nel momento di massima escalation del sanguinario intreccio tra mafia e possibili pezzi deviati dello Stato, non esitarono a sacrificare la loro esistenza pur di non lasciare via libera al totale annientamento delle regole che stanno alla base della legalità e della civile convivenza. Per questo, anche a distanza di 22 anni, è ancora vivo in tutti noi un sentimento di sincero e profondo dolore".

Il Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Trapani, inoltre, prenderà parte domani, venerdì 23 maggio, alla giornata di studio, sul tema: “La psicologia del fenomeno mafioso ed il suo superamento”, che si terrà presso la sala “Li Muli” del palazzo Riccio di Morana, sede dell’ex Provincia Regionale.
La giornata di studio, promossa dall’Università degli Studi di Palermo, Dipartimento di Psicologia, Cattedra di Psicoterapia e Psicologia del fenomeno mafioso, dall’Associazione “Libera” e dall’ex Provincia Regionale di
Trapani, avrà inizio alle ore 9,00 con i saluti di Antonio Ingroia, di Umberto Di Maggio, Coordinatore Regionale Libera in Sicilia, e di Ester Bonafede, già Assessore Regionale alla Famiglia e Politiche Sociali.

La presentazione del dibattito mattutino, che sarà moderato dallo scrittore Giacomo Pilati e che avrà per oggetto: “La ricerca-intervento sulla psicologia mafiosa”, sarà curata da Nicola Pollina, socio Libera a Trapani – Università di Palermo CdL in Psicologia, e da Girolamo Lo Verso, Professore Ordinario dell’Università degli Studi di Palermo.

Relazioneranno: Cecilia Giordano, Ricercatrice dell’Università degli Studi di Palermo (“La ricerca sulla psicologia del fenomeno mafioso”); Emanuela Coppola, Psicoterapeuta – Università di Messina (“La ricerca-intervento nel trapanese”); Girolamo Lo Verso, Professore Ordinario dell’Università di Palermo (“Mafia in psicoterapia”). I lavori della mattinata saranno conclusi (ore 13,00) dall’intervento di Maria Teresa Principato, Procuratore Aggiunto presso la Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo.

La giornata di studio proseguirà poi nel pomeriggio (ore 15,00) con lo svolgimento di una tavola rotonda, moderata dalla Psicoterapeuta Giusi Ustica, sul tema: “La psicologia del fenomeno mafioso dalle altre prospettive”.
Interverranno: Andrea Tarondo, Sostituto Procuratore della Repubblica di Trapani; Antonio Ingroia, Commissario dell’ex Provincia di Trapani; i giornalisti Salvatore Mugno e Ninni Ravazza; il Coordinatrore Prov.le di Libera a Trapani, Salvatore Inguì; il Presidente della Confindustria di Trapani, Gregorio Buongiorno; Giorgio Geraci, Pisicoterapeuta; Liborio Palmeri, Vicario Episcopale.
Le conclusioni dei lavori (ore 17,45) saranno tratte da Nicola Pollina, socio Libera a Trapani – Università di Palermo CdL in Psicologia, e da Girolamo Lo Verso, Professore Ordinario dell’Università degli Studi di Palermo.

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