Barghe – Ebbrava Veronica, psicologa dei media – Valle Sabbia News


Dopo la laurea specialistica in Psicologia Clinica e Sociale presso l’Università di Padova e l’abilitazione all’albo degli psicologi della Lombardia, Veronica ha deciso di non fermarsi e di specializzarsi in un campo nuovo e unico nel suo genere: l’analisi dei media da un punto di vista psicologico.

Avendo imparato dal suo percorso nel mondo della psicologia che “non si può non comunicare”, la curiosità di Veronica si è spostata su come i nuovi e molteplici mezzi di comunicazione (in particolare i New Media, social network e il web in generale) stiano radicalmente cambiando le abitudini, le dinamiche sociali ed il modo di interagire e di interpretare il mondo attorno a noi.

I media in generale, a partire dal più classico, la Televisione, hanno grande spazio nella vita di tutti i giorni di ogni persona e per questo il loro impatto sociale è potentissimo.
La Psicologia dei Media ha come presupposto appunto il comprenderne gli effetti sull’individuo e sulla società, al fine di diffondere e promuovere un utilizzo consapevole e positivo, in particolare nello scenario attuale, nella consapevolezza dell’enorme potenziale che i nuovi mezzi di comunicazione possono avere, che spesso risulta difficile da comprendere e può spaventare soprattutto quelle generazioni ormai adulte - i migranti digitali - che hanno assistito e hanno dovuto fare i conti con quella che può essere definita una vera e propria, velocissima rivoluzione sociale.

Ora Veronica collabora con una agenzia di User Experience Desing, con base nel cuore di MediaCity - Manchester, il nuovo quartier generale mediatico d’Inghilterra, dove fa ricerca, in particolare sull’impatto e le dinamiche di interazione delle giovani generazioni con le nuove tecnologie, allo scopo di informare lo sviluppo di prodotti digitali competitivi e al passo con i tempi.

In Europa e in Italia la Psicologia dei Media è un ambito di ricerca ancora nuovo e ai più sconosciuto e Veronica spera di poter contribuire alla diffusione e allo sviluppo di questa figura professionale, che può trovare spazio nei più disparati ambiti, dalla ricerca, all’educazione, al marketing e al mondo della comunicazione in genere, nella consapevolezza che nel mondo del lavoro di oggi bisogna sempre guardare avanti, non smettere mai di cercare e crederci sempre.

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