Saronno, 28 novembre 2012 - Sei mesi di lezioni di arti marziali e di counseling per migliorare la fiducia in sé e affrontare con più serenità gli spostamenti a piedi nel centro storico. E’ questa la proposta che l’Amministrazione comunale ha fatto ai saronnesi al termine dell’incontro «Saronno sicura per tutti» organizzato lunedì sera a Villa Gianetti. La serata si è aperta con la presentazione dei dati di un’inchiesta della commissione Pari opportunità sui commercianti, in particolari donne, e la loro sensazione di insicurezza.
«Nonostante il sondaggio non avesse velleità statistiche ma solo conoscitive – ha spiegato il consigliere comunale Anna Cinelli – è emerso che il 65% dei saronnesi almeno una volta negli ultimi mesi non si è sentito sicuro in centro e che il 19% avverte spesso questa sensazione». I commercianti hanno stilato anche una classifica dei punti percepiti come a rischio: al primo posto, prevedibilmente, c’è la stazione di piazza Cadorna, piazza De Gasperi ma anche piazza Libertà e un po’ a sorpresa l’angolo tra via Bossi e via Diaz. «A livello di proposte i commercianti sono stati decisamente meno solerti – ha concluso il consigliere Cinelli – a parte chiedere più illuminazione e più sorveglianza non sono arrivate altre proposte».
Così l’amministrazione ha fatto proprio il progetto di Elena Carrubba e Elena Franchi che hanno proposto un percorso che inizierà lunedì 3 dicembre per migliorare la propria percezione della città. «Ci saranno due fronti – spiegano le due attiviste dei gruppi Donne per cambiare e Donne insieme si può – uno che punterà a fornire delle basi di autodifesa ed uno per migliorare, tramite il counselingla propria prontezza di spirito e combattere la paura vera e propria». Il corso, del costo di 50 euro per garantire la copertura assicurativa ai partecipanti sia uomini sia donne, si terrà alla scuola media Leonardo da Vinci.
«Credo che sia una proposta coraggiosa – ha rimarcato il sindaco Luciano Porro – un modo nuovo per affrontare un problema contro il quale l’Amministrazione e le forze dell’ordine lottano da anni ma in cui c’è anche una forte componente psicologica. Basta pensare, ad esempio, che il 24% degli intervistati ha ammesso di aver paura degli stranieri in quanto tali e non per i comportamenti poco civili che possono tenere».
Alla serata ha partecipato anche l’assessore alla Sicurezza Giuseppe Nigro: «Siamo in prima linea accanto ai cittadini, con gli agenti che fanno monitoraggi periodici: facciamo tutto quello che la legge ci permette di fare. Anzi stiamo modificando il regolamento interno del corpo di polizia locale proprio per poter intervenire su comportamenti che di per sé non costituiscono un reato ma che in quanto incivili creano problemi alla collettività». Alla serata ha partecipato anche una nutrita delegazione della Lega Nord guidata dal consigliere comunale, nonché membro della commissione Pari opportunità Claudio Sala, che ha posto l’accetto sulla necessità di un intervenito dell’Amministrazione che sia più forte e concreto « magari attraverso l’emissione di apposite ordinanze».
di Roberta Bianchi
Condividi l'articolo