Amare sé stessi: ecco 10 regole per imparare come fare | Psicologia …

A cura di ALESSANDRO COZZOLINO, personal coach - www.alcoach.it

 

Oscar Wilde scriveva: “Amare se stessi è l’inizio di una storia d’amore che dura per tutta la vita”. Effettivamente, le persone che sono in pace con se stesse, che si accettano e si amano per quello che sono, vivono più serenamente e in armonia prima con sé, quindi con gli altri e con la vita. Ma come fanno? Si accettano per ciò che sono, amano gli altri così come sono e la vita per ciò che è. Imparare a volersi bene non è impossibile.

Come si fa? Provaci così.

Le dieci regole:

1 Inizia ad assumerti le tue responsabilità, scegli di seguire il tuo istinto, fa’ ciò che vuoi e senti di fare, ma inizia da te stesso.
2 Non aspettare che siano sempre gli altri a renderti felice, che la felicità arrivi da fuori, dall’esterno. Sii innanzitutto tu la tua felicità.
3 Scegli adesso di iniziare la storia d’amore più bella e felice della tua vita: quella con te stesso.
4 Accetta di amare l’unica persona che, più di chiunque altro, passerà con te il resto dei tuoi giorni: te stesso.
5 Decidi di essere unico, incomparabile e insostituibile: diventa te stesso.
6 Entra in contatto con te stesso, con il tuo essere interiore, quello vero,e non quello “costruito” che puntualmente mostri agli altri.
7 Inizia a concentrarti sul tuo respiro, libera la mente da pensieri inutili, contorti e distorti: non ti servono, non ne hai bisogno.
8 Ascolta semplicemente il tuo cuore battere e (ri)scopri il piacere di essere vivo.
9 Astieniti dal giudicare: accetta ciò che sei, ma ricordati che puoi sempre cambiare ciò che di te si può e vuoi cambiare. Dipende solo da te.
10 Non aver paura di ciò che sei, anzi. Accetta la tua intera persona con il cuore e con la mente e impara a sorridere di te: la paura, davanti a un sorriso, svanisce.

Se ripeti questi passi più e più volte, riuscirai a entrare in contatto con ciò che sei e ciò che hai dentro di te. Ma non dimenticare mai che ognuno di noi ha una propria natura, una propria indole, e non sono una migliore o peggiore dell’altra. Sono semplicemente diverse. Tocca solo a te scoprire la tua, partendo dalla piena accettazione di te e del tuo essere, di ciò che sei e non di ciò che gli altri vogliono o si aspettano che tu sia.

Leave a Reply