(red.) C’è preoccupazione nel mondo degli psicologi dopo lo scandalo Enpap, che vede indagati il senatore bresciano del Pdl Riccardo Conti e Angelo Arcicasa, attuale presidente dell’Ente nazionale di Previdenza e Assistenza degli Psicologi per truffa aggravata.
In particolare, cresce tra gli psicologi lo sconcerto per il fatto che proprio Arcicasa possa ripresentarsi alle elezioni per rinnovo degli organi direttivi (Consiglio di Indirizzo Generale e Consiglio di Amministrazione) previste per il gennaio 2013. In una nota, Altra Ppsicologia, associazione nazionale di categoria che raggiunge oltre 50.000 psicologi, spiega che “aumenta sempre di più la sfiducia nell’attuale gestione dell’Ente che ha portato, nel 2011, ad una perdita di 36 milioni di euro, come riportato nel bilancio consuntivo dell’Ente”.
Proprio alla luce di queste perdite e dello scandalo della compravendita del palazzo per la nuova sede Enpap, Altra Psicologia, a giugno, aveva presentato una petizione firmata da oltre 8000 psicologi con cui si chiedevano le dimissioni degli attuali membri del Consiglio di Amministrazione.
“Confidiamo che la magistratura faccia luce fino in fondo e ribadiamo che non accetteremo nessun attacco gratuito alla nostra professione, che provenga dall’interno o dall’esterno della categoria”, ha spiegato Felice Torricelli, presidente di AltraPsicologia, “agiremo infatti per impedire che sul solco di queste vicende si inneschino ulteriori situazioni di rischio per la legalità e il buon nome degli psicologi italiani”.