A Milano psicologi ‘sostenibili’, cure anche per chi ha problemi …

Milano, 18 gen. (Adnkronos Salute) - A Milano scendono in campo gli psicologi 'sostenibili' per permettere anche a chi ha problemi economici di stendersi sopra il lettino. Secondo un protocollo d'intesa tra l'Ordine degli psicologi della Lombardia e l'assessorato alle Politiche sociali e cultura della salute del Comune di Milano nel capoluogo lombardo partirà un servizio dedicato alle fasce di popolazione meno abbienti. L'accordo, spiega l'Ordine, si inserisce nel piano di sviluppo del welfare del Comune di Milano.

Chi avrà bisogno di un sostegno psicologico, aggiunge il Comune di Milano in una nota, in presenza di una situazione complessa potrà fare riferimento agli operatori comunali che segnaleranno il loro caso agli psicologi dell'Ordine, in servizio presso associazioni e cooperative del privato sociale. "La persona così indirizzata - spiegano da Palazzo Marino - potrà accedere gratis o con un contributo minimo a servizi di carattere psicologico che altrimenti non potrebbe permettersi. In una parola 'psicologia sostenibile', diffusa sul territorio e diretta a chi si trova in difficoltà economiche in regime sussidiario al Servizio sanitario nazionale rappresentato dai consultori". In base al documento i due enti avviano "un proficuo rapporto di collaborazione per garantire alla città l'indispensabile supporto delle competenze psicologiche".

L'accordo sull'iniziativa - "prima ed unica in Italia", precisa l'Ordine - è stato siglato a Milano dal presidente dell'Ordine, Mauro Grimoldi e dall'assessore Pierfranceso Majorino. L'idea poggia le sue basi nei numeri: a Milano, spiegano gli esperti, circa il 15% della popolazione maggiorenne (intorno a 160 mila persone) ha dichiarato di essersi rivolta allo psicologo in qualche momento della propria vita, mentre la domanda annua è ora stimata sui 55mila individui. In Lombardia gli psicologi e psicoterapeuti iscritti all'Albo sono circa 15 mila, di cui quasi 6.000 residenti a Milano e provincia.

In città le liste d'attesa per i servizi di tipo psicologico e psicoterapeutico pubblici variano da 30 giorni a 6 mesi a seconda delle strutture (Asl, servizi ospedalieri). "Salvo rare eccezioni - si legge nella nota diffusa dall'Ordine lombardo - nel Servizio sanitario nazionale in Lombardia è possibile usufruire solo di percorsi psicologici brevi, di durata non superiore a qualche mese-un anno, mentre una presa in carico psicoterapeutica di maggiore durata non è più prevista. Ciò comporta che chi necessita di una psicoterapia e non ha la possibilità economica di rivolgersi a un professionista privato, non ha di fatto alcun servizio a disposizione".

Nel corso del 2012, l'Ordine ha realizzato una ricerca sugli enti privati e del privato sociale che si occupano di Psicologia sostenibile e che desiderano promuovere delle offerte per i cittadini. Il progetto 'Psicologi per Milano' punta a costruire una rete di servizi 'sostenibili'. In seguito alla pubblicazione di un avviso pubblico, gli enti con sede sul territorio di Milano che ritengono di possedere i requisiti stabiliti dal Comune potranno fare richiesta per entrare nell'elenco di chi erogherà questa tipologia di servizi.

I servizi sociali del Comune invieranno i pazienti, utilizzando un database a disposizione anche del cittadino sul sito del Comune di Milano tramite un link all'Ordine degli psicologi lombardi. Gli enti, dal canto loro, metteranno a disposizione una quota di prestazioni a prezzi calmierati e una quota a titolo gratuito. Si stima di poter garantire da subito almeno 200 prese in carico gratuite. Questo tipo di prestazioni non ricadranno sul singolo psicologo: sarà l'ente a farsi carico, con le risorse che riterrà opportune, del costo del servizio erogato. Per queste prese in carico, inoltre, non saranno previste limitazioni di tipo temporale e verrà garantita la continuità del rapporto con l'operatore.

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