4 regole per vivere senza rimpianti

4 regole per vivere senza rimpianti

Ci sono fasi della vita in cui le persone fanno dei bilanci: da una parte ciò che fino a quel momento hanno vissuto e dall'altra quello a cui hanno rinunciato. Questi pensieri, però, possono causare una vera e profonda crisi psicologica, soprattutto se ci si sofferma sugli obiettivi non raggiunti. A tal proposito la psicologa e scrittrice Gianna Schelotto ha pubblicato il libro “Le rose che non colsi” edito da Mondadori, per aiutare le persone a non costruirsi una gabbia quando si ripensa al passato e alle occasioni che forse sono andate perdute.


Che cosa sono i rimpianti
Il rimpianto è uno stato d'animo negativo che sopraggiunge quando un individuo, guardando alla sua vita passata, si convince di non essere stato protagonista degli eventi, ma crede di aver condotto la sua esistenza facendosi trascinare. Sostanzialmente ripensando a particolari situazioni, si rimane intrappolati nella convinzione che forse, con scelte diverse, oggi la vita sarebbe migliore.

Le 4 regole per vivere senza rimpianti

  1. Guardare al passato come risorsa
    Rimanere ancorati al passato è un grosso errore e la prima regola per non vivere di rimpianti è proprio quella di accettare ciò che è avvenuto e concentrarci sul qui e ora. Le esperienze che abbiamo vissuto devono solo aiutarci ad affrontare le difficoltà e a capire che in ogni momento della vita si può cambiare, basta volerlo!
  2. Pensare ai successi e non agli insuccessi.
    La vita e le situazioni spesso ci mettono di fronte a dei bivi; a distanza di anni, ripensando alla via scelta, molti pensano di aver sbagliato e che forse sarebbe stato meglio percorrere l'altro sentiero. Se però vogliamo vivere senza rimpianti, dobbiamo interrompere questo pensiero, concentrarci sugli aspetti positivi di ciò che abbiamo vissuto e non fantasticare su ciò che poteva essere.
  3. Fare pace con il passato
    Se alcune situazioni del passato le abbiamo scelte, molte altre sono dipese dalle circostanze, dal fato, e dai limiti nostri e della società circostante. Tutto ciò per dire che solo perdonando e accettando noi stessi e le scelte passate, riusciremo a non avere rimpianti, ed eventualmente a cambiare ciò che oggi non ci va più bene.
  4. Ora agiamo
    Infine se tra 10 anni non vogliamo trovarci tristi e nostalgici pensando al passato, viviamo il presente, muoviamoci e agiamo. Non dobbiamo avere sensi di colpa o paura di sbagliare, perché l'errore più grande è restare fermi e non fare esperienze; solo queste ci faranno vivere senza rimpianti.

Leave a Reply