4 maggio 2012
I vestiti sono l’unità di misura della felicità femminile. Secondo uno studio recentemente condotto dai ricercatori dell’ Università di Hertfordshire (Inghilterra), infatti, le donne scelgono i vestiti (e gli accessori) da indossare a seconda del proprio umore.
Per giungere a questa conclusione, i ricercatori del dipartimento di psicologia dell’ateneo britannico hanno sottoposto un questionario a cento donne. In generale è emerso che quando sono felici e di buon umore, le donne tendono a indossare i capi d’abbigliamento che amano di più.
“Le persone depresse – ha spiegato la coordinatrice della ricerca, la Professoressa Karen Pine – perdono interesse in ciò che indossano e spesso non hanno nessuna intenzione di spiccare grazie al loro aspetto.” (fonte dichiarazione: rivista dell’Università di Hertfordshire)
L’indagine è scesa più nel dettaglio ed è arrivata a scoprire che il gentil sesso, quando ha la luna storta, preferisce indossare i jeans. Solo due delle intervistate hanno dichiarato di indossare jeans e maglietta (o pullover) quando si sentono in pace con loro stesse.
La protagonista di una struggente canzone di Niccolò Fabi, che per guardarsi allo specchio decide di indossare il suo abito migliore, in modo da rendere più elegante il proprio dolore, apparirebbe un’eccezione agli occhi dei ricercatori che hanno condotto la studio. Solo il 6% delle intervistate, infatti, ha dichiarato di indossare i propri abiti preferiti quando si sente triste.
Secondo gli studiosi dell’Università di Hertfordshire, il legame fra stato d’animo e abbigliamento sarebbe dovuto al fatto che l’amor proprio e la conseguente voglia di curare il proprio aspetto esteriore sono fortemente condizionati dall’umore. La scelta dei vestiti, spiegano i ricercatori, rispecchia la nostra percezione di noi stessi. Un riflesso, questo, inconscio e diffuso.
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