Le facoltà universitarie di Ingegneria ed Economia sono gli indirizzi di studi preferiti dai giovani appena usciti dall’Esame di maturità: lo dice uno studio di Skuola.net sull’ultimo focus statistico del Miur, basato sui dati relativi all’anno accademico 2012-2013. Ai primi posti tra le scelte delle giovani matricole sono Ingegneria (con il 14% e un aumento dello 0,5%) ed Economia(con il 15 %) coprendo il 30% della preferenza, mentre precipita Psicologia. In calo dell’1,1% il corso di laurea in Giurisprudenza, che si attesta comunque su un 10,4%, mentre Scienze Politiche rimane salda all’8%.

Quali sono le facoltà più amate dagli studenti italiani?

Registra un leggero aumento invece la Linguistica, pur rimanendo ferma a un 7,1%, seguita dalle aree Biologiche e Mediche (6,9%). Seguono, in ordine: gli indirizzi letterari (6,2%), Chimica e Farmacia (4,9%), Architettura 3,9%, Agraria (3,3%) e, in picchiata, Psicologia (2,8%). Lo studio basato sui dati del ministero individua, inoltre, un trend di scelta tenendo conto anche dell’area scolastica di provenienza secondo il quale chi ha frequentato il liceo classico tende a prediligere studi giuridici, mentre chi ha un diploma scientifico è orientato sulla facoltà di Ingegneria (21,3%) o gli studi in materia di Economia e statistica(14,8%). Gli studenti in possesso di maturità linguistica tendono a continuare lo studio delle lingue; chi proviene dall’ex magistrale (21,4%) rimane nel settore dell’insegnamento o sceglie l’area politico sociale (17,4%). I diplomati dell’istituto professionale tendono verso l’area potino sociale(15,7%) ed economico statistica (13,4%). Dall’istituto tecnico, invece, le scelte sono per l’indirizzo economico- statistico (25,7%) e quello ingegneristico (20%). I maturandi del liceo artistico, infine, sono  orientati allo stesso modo verso gli studi letterari (25,6%).o la facoltà di Architettura(27,2%).