REGGIO EMILIA - Mercoledì 23 gennaio Boorea e Legacoop Reggio Emilia organizzano la presentazione del volume "Lavorare insieme. Imprese cooperative, climi lavorativi e immigrazione". L'iniziativa si terrà alle 17 nell'Aula Magna Pietro Manodori della Università di Modena e Reggio Emilia, in viale Allegri 9 a Reggio Emilia.
Il volume, curato da Dino Giovannini e Loris Vezzali e pubblicato da Guerini e Associati editore, sarà presentato da Dino Giovannini, professore ordinario di psicologia sociale dell'Università di Modena e Reggio Emilia. Introducono Aldo Tomasi, Rettore dell'Università di Modena e Reggio Emilia, e Franco Corradini, assessore alla Coesione e Sicurezza sociale del Comune di Reggio Emilia. Interverrà Emilio Reyneri, professore ordinario di sociologia del lavoro all'Università di Milano Bicocca, autore di importanti pubblicazioni come “La catena migratoria” (Il Mulino), “Economia, occupazione e welfare locali” (Ediesse), “Sociologia del mercato del lavoro”(Il Mulino) e di importanti ricerche a livello internazionale.
Sono previste le testimonianze di Fabrizio Guidetti e Altin Stenaj (Unipeg), Chiara Nasi e Fatiha Ait Safar (CIR food), Roberto Olivi e Mina Arouch (Coopservice). Concluderà Simona Caselli (Legacoop Reggio Emilia); presiede Ildo Cigarini (Boorea). L'iniziativa è organizzata da Boorea e Legacoop Reggio Emilia in collaborazione con CIR food, Coopservice e Unipeg, e con il patrocinio di Università di Modena e Reggio Emilia.
Il volume curato da Giovannini e Vezzali si propone come un contributo teorico e di ricerca sulle relazioni fra gruppi culturali diversi in ambito lavorativo e sui fattori che influiscono nel creare climi aziendali positivi, nel migliorare il sostegno organizzativo e la soddisfazione lavorativa, secondo un’ottica caratterizzata da logiche di tipo cooperativo. Il volume nasce da una approfondita ricerca, durata diversi mesi, condotta all'interno di tre cooperative reggiane, CIR food, Coopservice e Unipeg, realizzata attraverso il coinvolgimento di oltre 300 lavoratori immigrati e italiani, tre dei quali interverranno all’iniziativa del 23 gennaio, attraverso la somministrazione di questionari e con interviste. Il volume è caratterizzato da una prima parte teorica che si propone di inquadrare il tema della cooperazione in Italia e secondo un’ottica psicosociale, fornendo inoltre importanti elementi relativi alla psicologia dei lavoratori nelle organizzazioni, alla complessità delle relazioni tra i gruppi e alla necessità di impegnarsi nella gestione delle differenze in ambito aziendale secondo un’ottica di Diversity Management. I risultati della ricerca, presentati nella seconda parte, si inseriscono al crocevia tra psicologia del lavoro e delle organizzazioni e psicologia sociale, mettendo in luce come un ambiente sociale caratterizzato da integrazione tra i gruppi, promosso in maniera attiva dalle aziende cooperative, sia un fattore chiave anche per far funzionare meglio le aziende e per garantire il benessere dei lavoratori.