Sogni, interpretazione, signficato…

    • Sogni 270312

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    Che cos'è il sogno?
    Il processo onirico consiste in una simulazione dell'esperienza che comprende un recupero del passato personale del sognatore. I sogni sono l'espressione della capacità del nostro cervello di risolvere problemi e di pianificare le azioni e l'orientamento nell'ambiente.

    Cosa influisce sul ricordarsi i sogni?
    La significatività e il non averli completati. La maggior parte dei sogni non si ricordano o perché hanno risolto il problema che ci si volevaproporre o perché sono troppo penosi.  

    È vero che non esistono notti senza sogni?
    Sì, è vero a meno che il soggetto non sia continuamente svegliato e tormentato.

    È vero che sognano tutti?
    Il sogno è un tipo di pensiero strambo con una sintassi particolare, connessioni libere, senza logica apparente. Quando dormiamo abbiamo più tempo per pensare, fantasticare e rappresentarci le esperienze con cui non abbiamo fatto pace. La nostra mente cerca un ordine, un convincimento. Sognandole cerchiamo di digerire, sistemare le esperienze secondo una certa logica che possa rasserenarci: in questo modo diamo loro un senso provvisorio. Si può dire che sogniamo tutti perché tutti in qualche modo pensiamo.

    È vero che non è noto perchè si sogna (così come non è veramente noto in neurologia perchè si dorme)?
    No. È noto perché si sogna e si dorme: riposiamo per disintossicare l’organismo psicofisico da tossine del corpo e della mente (fantasmi)

    È vero che comunemente all'origine dei sogni c'è qualche malessere interiore?
    Alcuni pensieri che non sono metabolizzati generano ansia e quindi sogni ansiosi. Il sogno come fuga dalla realtà pesante può anche essere un mondo fantastico pieno di pensieri rassicuranti e ugualmente nel sogno si può essere ottimisti e trasformare le angosce in episodi piacevoli nel tentativo di di difendersi dall’angoscia sottostante.

    L'esperienza del sogno è uguale o diversa per ciascuno di noi?  
    I sogni rappresentano i nostri pensieri in quella determinata notte e sono molto variabili. Spesso servono fisiologicamente e psicologicamente a mantenere la nostra identità di persone e ad aiutarci ad aggiustare quel che non è ancora aggiustato. Alcuni sogni si dimenticano perché hanno svolto la loro funzione di riassestamento dei "file" della mente, altri si mantengono in memoria per un certo tempo. In particolare, si ricordano quei sogni significativi ricchi di senso perché non sono ancora completati o non hanno risolto quel che ci si proponeva. Spesso si è svegliati e il sonno può non essere terminato nella propria funzione ristoratrice.

    Si può dire che i sogni sono rappresentativi di qualcosa e può spiegarci cosa influenza quello che sogniamo?
    I sogni riguardano il mondo neurofisiologico e/o il mondo intrapsichico. Per questo ultimo si intende il complesso di interlocutori interni, cioè i personaggi che assumono un ruolo nella nostra psiche, e che occupano la scena del sogno.
    Questi possono essersi ricavati dalle esperienze di incontro passate, anche molto remote, e possono essere vissuti soggettivamente come buoni o cattivi come nelle favole. Nel sogno è come se si svolgesse dunque un dialogo con l’Ego, cioè il rappresentante psichico del Sistema Nervoso Centrale che per convenzione e istanza simbolica consideriamo il nostro principale regista e protagonista dei sogni stessi.

    Il modo in cui viviamo le esperienze deriva dai suggerimenti che i nostri personaggi interni ci danno e da come noi siamo in grado di mediarli. Se per esempio i personaggi interni, soprattutto quelli derivati dal passato, sono molto sadici, persecutori e colpevolizzanti, prevalgono le voci interne che ci parlano dentro sovrastando l’io: il Sé soffre e si ammala. Viceversa, quando i personaggi interni ci danno fiducia, sono in grado di alzare la nostra autostima e qualche volta anche il senso di fiducia che è più difficilmente raggiungibile.

    Come mai si sognano sia cose vere sia cose "assurde" (tipo di essere un super eroe che salva il mondo, etc)?
    Sono pensieri rassicuranti e si inventano personaggi così come si inventano fumetti

    Come si fa a sognare persone che non conosciamo?
    Possiamo inventare un personaggio nello stesso modo in cui fa un regista o scrittore. L’utilità della persona sconosciuta è duplice, la mente può usarle per attribuirle un ruolo che ha un significato per il nostro sogno oppure per evitare di coinvolgere o riconoscere qualcuno di noto.

    Come mai capita di sognare persone che hanno una faccia diversa rispetto a chi sono nella realtà (i.e., sogno lo zio Luigi ma nel sogno ha la faccia di una persona che non conosco)?
    Freud sosteneva che si tratta di combinazioni strambe di persone che rappresentano contemporaneamente significati differenti.

    Cosa vuol dire quando si sognano cose molto strane - tipo un pilota di F1 che fa un barbecue con un tacchino?  Il barbecue e il tacchino possono essere rappresentativi di qualcosa?
    Sì, forse sto mettendo al barbecue una persona che non mi sta simpatica e che voglio eliminare nella fantasia perché mi farebbe comodo.

    Cosa vuol dire il fenomeno del sogno (o incubo) ricorrente?
    Vuol dire che le situazioni del passato sono state codificate con quel sogno ricorrente. Quando si sperimenta un’angoscia è possibile ricorrere a una scena modello per rievocare quello spiacevole stato d’animo: è uno dei tanti tentativi (inconsci) della nostra mente di superare l'evento che ha originato l'angoscia.

    È vero che la maggior parte dei sogni durano tra i 5 e i 20 minuti?
    Sì e la lunghezza dipende dalla fase del sonno in cui ci troviamo. Nella fase ipnagogica dell’addormentamento (quella in cui ci si addormenta), ad esempio, che è caratterizzata dal ritmo alfa, i sogni durano pochi minuti. Lo strumento che si usa per studiare il sonno si chiama poligrafo.

    C'è un modo per rendere più piacevole il sonno, riducendo i sogni che sono fonte di ansia?
    No, non mi sembra.

    È possibile "interpretare" i sogni? Conoscere il significato di quello che si è sognato? Sono vere le cose che si trovano scritte sui libri di interpretazione dei sogni? (in altre parole, è possibile che una cosa sognata abbia lo stesso significato per tutti?)
    Certamente è possibile interpretare i sogni ma l’interpretazione non è una trascrizione simbolica valida per tutti, come invece avrebbe voluto C.G. Jung. I sogni vanno interpretati solo all’interno di un contesto specifico e di solito psicoanalitico e nella la relazione tra medico e paziente è importante che ci sia una comunicazione profonda propedeutica all’interpretazione dei sogni da parte del medico.

    Perchè in psicoanalisi il sogno è così importante nell'approccio clinico?
    Perchè permette di capire aspetti che non sono stati verbalizzati e per dare a questi conferma sulla loro comprensione

    ***
    Si ringrazia la gentile disponibilità del Professore Roberto Pani, Docente di Psicologia Clinica all'Università di Bologna, autore insieme al Professore Marco Casonati del manuale unviersitario, Il sogno, Morettivitali Editori, in vendita su Bol.it a prezzo scontato.

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