Roma, 11 giu. (LaPresse) - Era diventato il simbolo degli scontri dello scorso 15 ottobre, a Roma. E oggi il tribunale della capitale lo ha condannato a tre anni. Fabrizio Filippi, detto 'Er pelliccia', era stato fermato tre giorni dopo la guerriglia urbana dopo essere stato immortalato mentre lanciava un estintore contro le forze dell'ordine. Per lui è caduta l'accusa di devastazione mentre la Corte lo ha riconosciuto colpevole di resistenza aggravata a pubblico ufficiale.

Per lo studente di Psicologia, residente a Bassano Romano, in provincia di Viterbo, il pm Francesco Minisci aveva sollecitato una condanna a 8 anni di reclusione. Ad incastrarlo, nella foto, un tatuaggio sulla schiena, al fianco sinistro, che raffigura una scritta. Elemento questo che ha permesso la sua identificazione.