Psicologia: il proprio quartiere dà più soddisfazione di un ottimo lavoro

Pubblicato il novembre 22nd, 2012 da Grazia Musumeci

I soldi fanno la felicità? No, è l’ambiente in cui si vive che rende una persona più o meno soddisfatta della propria vita. Lo si è visto durante una ricerca condotta in America, osservando un gruppo di persone a cui è stato fatto cambiare casa per un lungo periodo.

Il gruppo era formato da persone residenti in quartieri popolari, con una condizione economica precaria o senza un lavoro stabile o con lavori umili e poco soddisfacenti. Veniva offerto loro di trasferirsi in un quartiere molto signorile senza però cambiare la loro condizione economica e lavorativa. L’osservazione è durata 15 anni durante i quali, nonostante il loro lavoro continuasse a non essere sufficiente per vivere, i soggetti dichiaravano di sentirsi sereni e soddisfatti della loro vita. Cosa che i loro “vicini” rimasti a vivere nelle case popolari, invece, non dicevano.

Dunque l’ambiente in cui si vive regala soddisfazione e serenità mentale molto più di un lavoro stabile o molto redditizio. Lo conferma un contro-test con il quale si invitavano persone ricche e con ottimi lavori a trasferirsi, lasciando il quartiere in cui si trovavano bene. Si è visto che, nonostante queste continuassero ad essere benestanti e nonostante il nuovo quartiere fosse altrettanto bello e accogliente, la soddisfazione espressa era scarsa. La nostalgia per il quartiere “di casa” faceva sì che la vita non fosse percepita come serena e bella.

Tag:benessere, cervello, Salute

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