Psicologia: i gusti musicali sono destinati a cambiare verso la mezza età
I gusti musicali sono destinati a cambiare nel corso della vita, e i ragazzi che oggi amano il punk, ascolteranno la musica classica verso la mezza età.
A sostenerlo è stato uno studio dell'Università di Cambridge nel quale gli scienziati britannici hanno scoperto che i gusti musicali cambiano in linea con le sfide più importanti della vita. Gli adolescenti amano musica intensa, mentre le persone all'inizio dell'età adulta preferiscono brani più morbidi man mano che vanno in cerca di relazioni più strette.
Gli scienziati hanno analizzato i dati relativi a oltre 250 mila persone che sono state seguite per un periodo di 10 anni. Secondo i ricercatori, alcuni generi musicali sono associati con cinque tappe fondamentali di una vita umana e i gusti cambiano per soddisfare i bisogni sociali e psicologici.
Lo studio è stato pubblicato sul Journal of Personality and Social Psychology e, secondo gli scienziati, rappresenta il primo documento completo sul modo in cui le persone interagiscono con la musica dall'adolescenza alla mezza età.
Gli studiosi sottolineano, riguardo alle cinque fasi, che si va dalla prima grande epoca musicale associata all'adolescenza, in cui si tende a preferire musica intensa come punk o metallica alla mezza età, ultima fase musicale, dominata dalla musica 'sofisticata', come il jazz, la classica e le melodie 'senza pretese' , come ad esempio country, folk e blues.