Psicologia: gli amici sono importanti, soprattutto dopo i 40
Pubblicato il agosto 25th, 2012 da grazia
Uno studio inglese promosso dal National Child Development Study ha seguito per alcuni anni un grosso campione di ultra quarantenni (circa 6.500 persone) valutando la loro vita sociale in base ad alcuni parametri dati dal loro ambiente, dall’istruzione e dalle relazioni sentimentali.
Il risultato è stato che i soggetti più felici e realizzati erano quelli che avevano molti amici su cui contare. Dove per “amici” si intendevano solo quelle persone con cui si avevano relazioni non parentali. Una distinzione importante, nell’era in cui Facebook ingloba nella parola “amico” un po’ chiunque. Per le persone che hanno superato i 40 la relazione interpersonale è più importante che non per un adolescente, a quanto risulta dalla ricerca.
Le donne, soprattutto, tendono ad intrecciare relazioni amicali e sentimentali tra i 40 e i 50 anni, ricostruendo con questi nuovi gruppi di persone una seconda famiglia mentre allentano i contatti con i parenti veri. Al contrario, gli uomini quarantenni riscoprono i legami familiari più stretti e li preferiscono alle amicizie. E’ stato anche osservato che i soggetti con meno istruzione non riuscivano a mantenere una cerchia di amici, ma soltanto uno o due. Chi invece aveva un grado di cultura più alto si circondava di molte persone e viveva più sereno.
Tag:benessere, cervello, stress
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