OLGINATE - Grande successo per la serata A 25 arrivi con la testa! La psicologia incontra il mondo della pallavolo, organizzata e promossa da CAB Polidiagnostico Barzanò, Mentsport, Comitati provinciali di Lecco della Fipav Federazione Italiana Pallavolo e CSI Centro Sportivo Italiano, con il contributo della Provincia di Lecco.
In apertura Roberto Moioli, direttore commerciale del CAB Polidiagnostico Barzanò, Angelo Todeschini, presidente della Fipav Lecco, e Carlo Isacchi, presidente del Csi di Lecco, hanno spiegato il senso della serata, moderata dal giornalista Samuele Biffi, che ha visto la partecipazione di quasi 300 persone.
Atleti, tecnici, dirigenti, arbitri genitori e semplici appassionati hanno gremito ieri sera la sala Don Ticozzi per una serata ricca di interessanti spunti e consigli pratici-esperienziali, grazie alla competenza e alla verve di Maria Chiara Crippa e Matteo Vagli, psicologi dello sport, e di Paolo Cozzi, ex nazionale azzurro argento olimpico ad Atene 2004 e campione europeo nel 2003 e nel 2005, che ha dispensato suggerimenti utili e consigli pratici derivati dall’esperienza maturata nella sua brillante carriera, vissuta con allenatori diversi tra loro, ma che hanno lasciato un segno indelebile nel suo percorso agonistico, come Julio Velasco e Gian Paolo Montali.
Teoria e pratica gli ingredienti perfettamente mescolati insieme per l’ottima riuscita della serata: attraverso una metodologia interattiva e dinamica i partecipanti hanno seguito con interesse e partecipazione gli interventi dei relatori, discutendo e riflettendo in modo pratico ed esperienziale sul ruolo determinante che gioca la componente mentale durante una partita di pallavolo e una prestazione sportiva.
Tra i temi trattati come la forza mentale del singolo e della squadra è in grado di fare la differenza nei momenti critici di una partita e sugli ultimi palloni; come motivare la squadra; come promuovere quella coesione che predispone alla buona prestazione e alla soddisfazione dei giocatori; come affrontare al meglio una partita; la mentalità vincente e gli aspetti che rendono un giocatore mentalmente forte; come reagire efficacemente a un errore e a un punto guadagnato per ripristinare il giusto equilibrio psico-fisico individuale e di squadra e riprendere in modo ottimale il gioco; come gestire certi pensieri negativi e preoccupazioni che influenzano la prestazione; quali devono essere le caratteristiche di un capitano che sa condurre la propria squadra in modo ottimale; il ruolo e le caratteristiche di un buon allenatore
Infine, i partecipanti hanno potuto sperimentare, in prima persona, un esercizio di allenamento mentale ideato da Paolo Cozzi per potenziare la propria performance.
Due ore molto gradevoli, il tempo di una partita, ma questa volta tecnica e fondamentali, schemi e tattica hanno lasciato il posto a concetti, nozioni e informazioni altrettanto importanti, a volte sottovalutati o banalizzati, ma che per una sera sono stati portati alla ribalta e affrontati mettendo sullo stesso piano scienza ed esperienza vissuta. Così i presenti hanno potuto comprendere come psicologia e pallavolo siano due mondi molto vicini e complementari.
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