La
dipendenza
affettiva
è uno stato psicologico
molto pericoloso, perché non permette a chi ne soffre di guardare i
fatti per come sono in realtà, ma glieli mostra in modo distorto.
Nella dipendenza affettiva la relazione di coppia è vissuta come
un'esigenza indispensabile all'esistenza, qualcosa a cui non si può
rinunciare in nessun caso.
Chi ha questo
disturbo tende ad annullare se stesso e attribuire importanza
esclusivamente all'oggetto del suo amore. Vive nel tentativo di
impedire che avvenga una rottura della relazione, la sua più grande
paura.
Spesso chi ha una
dipendenza
affettiva è
vittima di un manipolatore affettivo.
Come scoprire se
si soffre di dipendenza affettiva?
Premesso che
occorre sempre il consulto di uno specialista, ecco l'elenco dei
sintomi che danno un indizio in proposito:
I sintomi della
dipendenza affettiva sono i seguenti:
- senso di
colpa
- rabbia
La
persona amata da un dipendente affettivo ha una personalità forte e
sicura di sé, spesso egocentrica. Accetta la relazione in virtù del
fatto che ha la possibilità di dominare sull'altro.
Si
tratta dunque di due personalità complementari che si incastrano
creando un rapporto di vittima e
carnefice.
Se
chi soffre di dipendenza
affettiva
non ha un partner manipolatore, causerà con il suo atteggiamento la
rottura della relazione in virtù del fatto che nessuna persona
normale vuole un partner devoto, ma un compagno per la vita.
I
rapporti come questi non danno nessuna libertà e portano con se solo
una scia di grande sofferenza. Se pensi di soffrire di dipendenza
affettiva, cerca aiuto.