Ancora oggi è molto frequente approcciarsi ad una persona depressa in modo completamente sbagliato e spesso con conseguenze nocive, non solo da parte di estranei ma anche di parenti stretti, utilizzando nei loro confronti frasi che riflettono una mancanza di empatia verso la loro sofferenza.
Ci sono infatti alcune cose che, seppure apparentemente dettate da un " buon senso comune" sarebbe sempre meglio non dire.
Vediamone allora alcune:

• Hai tutto, non ti manca niente
• Non ti impegni a sufficienza
• I problemi ce li abbiamo tutti o "tutti hanno i loro problemi" (abbiamo davanti una persona depressa o ansiosa, non stupida e che già sa da sé queste cose)
• Alzati ed esci (un sintomo tipico della depressione è ad es. l'astenia o la debolezza)
• Devi solo trovarti una compagna (o compagna)
• Non stai tanto male, hai un ottimo aspetto!
• Ti ci vorrebbe un forte dispiacere per scuoterti e spingerti a reagire!
• E' tutto nella tua testa, sono solo fantasie
• Esci, divertiti e prendi il sole, vedrai che tutto passa
• Ma distraiti e starai meglio
• Pensa positivo! (frasi fatte del genere, oltre ad essere inutili ed irritanti per chiunque, tendono ad allontanare 'ascoltatore da chi le pronuncia, in modo particolare se si tratta di una persona depressa)
• Sapessi quanti stanno peggio di te o "C'è chi sta peggio di te!"

Ci risulta quindi più comodo dire delle frasi che pur totalmente prive di empatia per l'altro che vive episodi di depressione o altro malessere e che ascoltandole, sta sicuramente peggio ma che ci fanno sentire con la coscienza a posto perchè dicendole avevamo buone intenzioni.