PESARO, 12 FEB – Assistenza psicologica telefonica agli 'isolati' della neve, le famiglie e le persone della Provincia di Pesaro Urbino che non possono uscire di casa per i muri bianchi che ostruiscono vie e paesi, e cercano una voce amica per affrontare piccole crisi o veri e propri attacchi di panico. Da oggi, la Sala operativa integrata della provincia garantisce anche questo servizio, oltre ai soccorsi sanitari – sempre piu' difficoltosi per le condizioni meteo – e alla consegna di viveri e medicinali a domicilio.
Al telefono della Soi, numero dedicato, risponde la dott. Rosalba Aleo, 33 anni, del Nucleo di psicologia di emergenza attivato dalla Regione Marche con la Croce rossa. Una trentina di chiamate in poche ore, ''soprattutto – spiega Aleo – da parte di uomini e donne fra i 50 e i 60 anni, apparentemente i piu' spaventati. Spesso chiamano per avere consigli su come comportarsi con una persona anziana in casa, o un bambino''.
Telefonano in percentuale pari sia uomini che donne. Anche qualche over 80, intristito e preoccupato per un'ondata di freddo e gelo che e' cominciata 12 giorni fa, il 31 gennaio, e solo oggi ha concesso una breve tregua. '''Sto bene, non ho bisogno di viveri, le medicine ce l'ho' – la telefonata tipo, racconta la psicologa – ma vorrei che liberassero la strada, perche' se succede qualcosa non saprei come fare'''. A volte qualcuno ''e' arrabbiato, protesta, ma la priorita' naturalmente e' garantire le emergenze, i soccorsi urgenti: lo spiego, e in genere le persone si tranquillizzano. In diversi hanno richiamato dopo qualche ora, solo per parlare''. A far paura ovviamente sono soprattutto i distacchi di energia elettrica, e si percepisce ''piu' ansia, angoscia, fra gli abitanti della costa, meno abituati alle nevicate''.
A Urbino citta' un collega della dott. Aleo svolge lo stesso servizio.
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