Buona sera a tutti,
Sono ragazzo 23enne che da diverso tempo combatte con i demoni dell'ansia e degli attacchi di panico.
Negli ultimi mesi però la situazione è andata aggravandosi, peggiorando fino ad intaccare la mia vita professionale e quelle pseudo relazioni amichevoli che sono riuscito a costruire con tanta difficoltà in momenti meno travagliati.
Ho deciso qualche settimana fa di recarmi da una Psicologo e mi ci reco una volta alla settimana: ogni volta sento il bisogno di andarci perché il Psicologo è l'unica persona al mondo con cui in questo periodo riesco a parlare e a cui riesco a raccontare paure e storie della mia vita e per quanto il Psicologo mi possa aiutare a mettere i miei problemi (omosessualità mal vissuta, problemi familiari, stress lavorativo, non capacità relazionali, ecc...) da un diverso punto di vista posso dire che sento la necessità di qualcosa di più.
Sento che la situazione mi sta sfuggendo di mano, non riesco a controllarmi, ho attacchi di panico pressoché continui e non riesco a reagire ai problemi.
Qual'è la mia strada? Cosa devo e/o posso fare?
Onestamente parlando, la situazione è risolvibile? E' possibile che io possa avere una vita per lo meno normale (e per normale intendo non travagliata come ora)?
Vi prego di essere brutalmente sinceri,
Vi ringrazio in anticipo.