La menzogna attiva precise aree cerebrali
Altro che macchina della verità, non è il cuore a rivelare le nostre menzogne, ma il cervello. Grazie all'imaging neurale è possibile stabilire quali siano le specifiche aree del cervello coinvolte nella costruzione delle bugie.
A dirlo è una ricerca condotta dal dipartimento di Psicologia dell'Università di Milano-Bicocca pubblicata su Plos One. Le aree cerebrali maggiormente attive quando mentiamo sono la regione frontale e pre-frontale dell'emisfero sinistro, oltre alla corteccia cingolata anteriore.
La coordinatrice della ricerca, Alice Proverbio, spiega: “attraverso l'elettrofisiologia cognitiva siamo in grado di vedere come reagisce il cervello di una persona quando riconosce qualcosa di familiare".
Comprendere quando una persona sta mentendo diventa allora possibile “poiché il cervello produce una risposta bioelettrica inconfondibile, chiamata N400, che riflette il ...(Continua)
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