Giovedì 30 maggio, alle 15, la sala Castiglioni della biblioteca Mozzi Borgetti ospiterà, nell’ambito della V Campagna Campagna nazionale di prevenzione sullo stalking organizzata dall’AIPC e dall’Osservatorio Nazionale sullo Stalking di Roma, una giornata di prevenzione e formazione. Il tour tocca ogni anno cinque regioni italiane e questa è la prima volta che vengono coinvolte le Marche e, nello specifico, la città di Macerata. L’iniziativa sarà introdotta e coordinata da Flavia Spezzafune, psicologa, co-fondatrice insieme ad Andrea Salvucci e a Elisabetta Catania del Centro di Psicologia Clinica e Forense di Macerata, dal 2012 attivo nell’ambito della tutela della Salute di donne e minori, con percorsi di sostegno psicologico-legale e promotore dell’appuntamento maceratese. All’incontro interverranno Massimo Lattanzi, Tiziana Calzone psicologi dell’Associazione Italiana di Psicologia e Criminologia e dell’Osservatorio sullo Stalking di Roma, e il legale della stessa AIPC Elia Cursaro. La volontà è quella di disegnare un ritratto attuale e reale della violenza in Italia, finalizzato essenzialmente al superamento degli stereotipi e a far riconoscere una trasversalità, anche di genere, nel campione delle presunte vittime e nel campione dei presunti autori. Nel corso dell’incontro saranno riportate le incoraggianti esperienze del circolo virtuoso che già da due anni è stato strutturato tra l’Osservatorio Nazionale Stalking, il Centro Presunti Autori, con la Casa Circondariale di Rebibbia e l’Ufficio di Esecuzione Esterna Penale di Roma e Latina. “L’equipe multi disciplinare offre un protocollo di risocializzazione – affermano gli organizzatori della giornata di formazione – e questo è fondamentale per i casi sempre più importanti e sempre più frequenti della recidiva anche dopo un’espiazione della pena o di una misura cautelare. In mancanza di un percorso di risocializzazione, ancora non previsto dalla legge 612-bis, uno stalker su tre torna a perseguitare la vittima, spesso con ferocia maggiore ed un pericoloso spirito di vendetta”. La partecipazione all’iniziativa, patrocinata dall’Ordine degli Psicologi delle Marche, dal Comune e dalla Provincia di Macerata e accreditato dall’Ordine degli Avvocati della Provincia di Macerata è libera ma con prenotazione obbligatoria da inoltrare per e-mail all’indirizzo centropsicologiamacerata@gmail.com o telefonando al 3351590156.
<!-- -->
Torna alla home page