(red.) L’Alta Scuola di psicologia Agostino Gemelli, con l’adesione del Centro studi per l’educazione alla legalità dell’Università Cattolica di Brescia, promuove  per giovedì 15 novembre a partire dalle 14,30, presso l’aula magna “G.Tovini”, in via Trieste, un seminario per analizzare attraverso la psicologia  il fenomeno  della mafia come “sistema organizzato”  .
L’attenzione dei relatori si concentrerà sulla logica che sostiene e regola i comportamenti mafiosi partendo da una ricerca realizzata nel territorio lombardo  che ha messo in luce l’identità del mafioso, ma anche il suo sistema emotivo e relazionale.
La psicologia quindi per cercare di capire la mafia partendo da un punto di vista interno, quello dei suoi protagonisti, attraverso interviste a collaboratori di giustizia, giudici antimafia, avvocati e poliziotti.
Lo scopo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica su un fenomeno che appare invisibile, ma che è già molto radicato nel territorio bresciano con l’obiettivo di  attivare degli interventi psico sociali su gruppi di cittadini ad alta intensità mafiosa.
Nella seconda parte del convegno, verso le ore 16.45,  troverà spazio la tavola rotonda  coordinata da Caterina Gozzoli, docente di Psicologia del conflitto e della convivenza socio-organizzativa,  durante la quale interverranno Girolamo Lo Verso, docente di Psicoterapia (Università degli studi di Palermo e Enna), Nando Dalla Chiesa, docente di sociologia della criminalità organizzata  (Università degli studi di Milano)  e Renzo Carli, già ordinario d Psicologia clinica (Università degli studi di Roma  “La Sapienza”.)

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Keywords: "La 'Ndrangheta in Lombardia", Brescia, giornata di studi, Università Cattolica