JUVENTUS- Nel momento più complicato e difficile di Alvaro Morata in bianconero, la Juventus ha rotto le righe proponendo al giocatore il rinnovo del contratto fino al 2020 con ritocco dell’ingaggio. Un’azione basata sulla psicologia. La Juventus dimostra la sua massima fiducia al giocatore spagnolo proprio nel momento più complicato della sua esperienza in maglia bianconera.

Devastante a livello emotivo il match contro il Siviglia, dove Morata ha gettato alle ortiche una doppia chance, prima sullo 0-0, poi sull’1-0 in favore degli spagnoli. Due errori sotto porta che ne hanno condizionato l’intera gara e i giorni seguenti. La Juventus l’ha intuito e ha capito che per non perdere emotivamente e psicologicamente il ragazzo era importante farlo sentire importante, non solo con un posto da titolare nelle prossime partite, ma bensì nel futuro del club. Dunque ecco giustificato il rinnovo lampo fino al 2020.

E’ chiaro che i bianconeri credano fortemente nell’attaccante spagnolo, ma il rinnovo non annulla completamente le chance di una recompra da parte del Real Madrid. Tuttavia, dopo questo gesto di fiducia da parte del club juventino, del tutto inatteso, lo stesso giocatore potrebbe decidere di sposare i colori bianconeri nel suo imminente futuro, rifiutando la possibilità di una potenziale recompra. Lo ricordiamo, la volontà del giocatore sarà decisiva. La Juventus ha agito in maniera perfetta ed esemplare, ponendo il giocatore in una situazione di “credito e riconoscenza” verso i colori bianconeri.