Il titolo è strano, è vero, ma riassume perfettamente una recente ricerca, secondo cui molta gente preferisce soffrire che restare con i propri pensieri! Ecco perché.
La prestigiosa Harvard University, ha, recentemente, realizzato uno studio, secondo cui la gente preferisce soffrire piuttosto che restare da sola con i propri pensieri. Curioso, certo, ma dimostrato attraverso 11 esperimenti: i ricercatori hanno, infatti, piazzato una serie di persone dentro una stanza chiedendo loro di non far niente se non riflettere e stare soli, per quindici minuti. Già questo è bastato per far giudicare l’esperienza per nulla piacevole, ma non è tutto: ad alcuni dei volontari che si sono sottoposti ai test, è stata somministrata una piccola scossa da 9 volt, e, curiosamente, si è visto che tutti coloro che erano senza far nulla nella stanza, preferivano sottoporsi alla scossa piuttosto che restare immobili con i propri pensieri!
Secondo i ricercatori, tale comportamento si spiega con il fatto che “la maggioranza delle persone sembra preferire fare qualcosa piuttosto che non fare nulla, e questo anche se si tratta di qualcosa di negativo”. Insomma: va bene anche la sofferenza fisica, basta non restare da soli con i propri pensieri!
Certo, la ricerca è curiosa, e magari può anche far sorridere, ma fa riflettere, e fa capire come, realmente, i propri pensieri possono davvero far male, possono davvero far soffrire, possono davvero “scavare” la propria persona in profondità, quasi come una goccia che batte, batte, batte, e non si ferma. Una vera e propria sofferenza, insomma, decisamente da non sottovalutare…