6 feb 2013
BARI – Con l’accusa di violenza sessuale ai danni di una minore è stato arrestato dai carabinieri della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura di Bari, il primario del reparto di Neurologia dell’ospedale Pediatrico “Giovanni XXIII”. Su ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Bari, il medico 62enne è stato sottoposto ai domiciliari.
La violenza sessuale, secondo quanto rende noto la Procura in un comunicato stampa, si è verificata lo scorso mese di gennaio durante una visita medica eseguita dal primario a una 16enne in una stanza del reparto dello stesso ospedaletto di via Amendola. L’indagine è scattata dopo una segnalazione che il Servizio di Psicologia, del “Giovanni XXIII”, ha inviato alla Procura di Bari, che in pochi giorni è riuscita ad acquisire gravi indizi di colpevolezza nei confronti del medico, richiedere e ottenere la misura cautelare. La direzione del Policlinico di Bari ha sospeso in via cautelare il primario dal servizio in attesa che si faccia definitivamente chiarezza sulla vicenda.
L’inchiesta prosegue sia per verificare la fondatezza delle accuse, sia per accertare se altri minori possano aver subìto episodi di violenza sessuale.
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