"Dopo un viaggio in Giappone, dove è pieno di locali nei quali si sorseggia té in compagnia dei gatti, abbiamo pensato: perché non aprirne uno a Milano?".
A parlare è Alba, 28 anni, una laurea in psicologia e, ovviamente, un'enorme passione per i mici. 
In braccio tiene uno dei sei esemplari felini che popolano il "Crazy Cat Café" di via Napo Torriani 5, a pochi passi dalla Stazione Centrale di Milano.
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Insieme al suo ragazzo, Marco, 31 anni, competenze lavorative nel settore di gestione del personale, ha inaugurato questo spazio "cat friendly" il 23 ottobre e, ci conferma entusiasta, "l'accoglienza è stata più che generosa: continuiamo a ricevere nuovi commenti sulla nostra pagina Facebook di persone che non vedono l'ora di passare a trovarci. Probabilmente mancava un luogo così!".

La formula è semplice: uno spazio intimo e accogliente come un salottino di casa, arredato con legno a vista e mobili in stile vintage, con tanto di divano vista strada e l'immancabile connessione wi-fi. Aperto dalle 9.30 di mattina alle 21.30, propone una pausa caffé, pranzo e merenda "slow".
"Abbiamo selezionato caffè e prodotti di qualità e proponiamo un menu sano, sempre vario e attento ai prodotti stagionali".
L'idea, per chi viene, è quella di astrarsi dal tran tran frenetico della città e godersi un break in compagnia dei gatti, "sei per adesso, ma speriamo di più in futuro".

Sono loro i veri protagonisti del locale: Nina, Elvis, Blondie, Frida, Patti e Bowie – nomi liberamente ispirati alle stelle della musica – qui si possono muovere in completa libertà. A loro disposizione morbide cucce, passerelle sospese per passeggiate da equilibristi, tiragraffi e un angolo pappa e lettiera più isolato rispetto ai tavoli, "essendo i gatti desiderosi della loro privacy", sottolinea Marco.

I sei micini adottati da Alba e Marco sono stati presi in gattile, vaccinati e scelti sotto l'attenta supervisione della veterinaria di fiducia: "hanno tutti personalità molto dolci e socievoli e siamo certi che si integreranno benissimo con i clienti".
Con trenta posti a sedere, Crazy Cat Café non punta a fare grandi numeri in sala: "vogliamo piuttosto che chi viene qui possa interagire tranquillamente con i gatti senza che il locale sia affollato e rumoroso".

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I progetti in cantiere sono tanti e tutti bellissimi: "stiamo pensando a una serie di appuntamenti educativi e di divulgazione con diverse figure di esperti di gatti: dai nutrizionisti ai veterinari a chi si occupa delle adozioni, per offrire tanti spunti di riflessione utile a grandi e bambini. Ai più piccoli, poi, ci piacerebbe dedicare un laboratorio "cat friendly". Insomma, tanto da fare e una forte responsabilità perchè il locale funzioni al meglio e la nostra famiglia di gatti si allarghi presto".