Il 10 giugno presso la Facoltà di Medicina e Psicologia dell'Università La Sapienza di Roma avrà luogo il convegno “Incontro con gli esperti di malformazioni uro-anorettali”. L'evento, organizzato annualmente dai soci italiani di AIMAR Onlus, è aperto a pazienti e medici e vedrà la partecipazione di alcuni tra i maggiori esperti mondiali provenienti da Italia, Olanda e Stati Uniti.

Le malformazioni uro-anorettali sono malattie rare che colpiscono l’apparato intestinale, urinario e genitale. A causa della mancanza di conoscenza riguardo alle origini genetiche di tali patologie, molte coppie di genitori che ne hanno un bimbo affetto non se la sentono di affrontare nuove gravidanze per paura di avere altri figli con malformazioni gravi.

“Proprio per dare aiuto e speranza alle famiglie, in questo convegno, AIMAR vuole parlare di tali patologie, considerando diversi campi di indagine scientifica: la ricerca genetica, le cellule staminali e l’ingegneria tissutale, l’epidemiologia e la chirurgia”- ha affermato Dalia Aminoff, presidente di AIMAR Onlus - “L’incontro rappresenta un momento di confronto tra pazienti e comunità scientifica, per meglio assistere il malato e contribuire alla diffusione di informazioni utili al management della persona con malformazioni uro-anorettali”.

Sarà dedicata particolare attenzione al supporto psicologico e alla sessualità nei casi specifici di malformazione ai genitali e tale tematica occuperà un'intera sessione dei lavori.

L' AIMAR Onlus è un’organizzazione non profit nata nel 1994 ed iscritta al Registro Regionale di Volontariato del Lazio. Ha sede a Roma ma opera a livello nazionale ed è infatti composta da circa 600 soci residenti in tutta Italia. L'AIMAR mira a migliorare la qualità della vita dei pazienti nati con malformazione ano-rettale e delle loro famiglie, promuovendo azioni di aiuto ed organizzando convegni in Italia ed in Europa.